Come liberare il progetto dai funzionari

Oriol Bohigas, invitato alla conferenza “Modelli e pratiche per la città del futuro” – tenutasi oggi a Bologna presso la Biblioteca Sala Borsa e organizzato nell’ambito della manifestazione bolognabarcelona / trasformazioni urbane ) – ha dichiarato: “…la priorità di intervento in una città è data dalla fattibilità: bisogna parlare non di ciò che può essere fatto, ma di ciò che deve essere fatto” […] “…affinché la città venga fatta dagli architetti” […] “bisogna sostituire l’urbanistica (controllo punitivo) con un sistema dinamico di gestione attraverso piani tematici integrati secondo l’organizzazione di progetti che non si sovrappongano fra loro”; […] (ci vuole in sostanza) “…una visione politica di intervento”. A conclusione della presentazione delle grandi trasformazioni in atto a Barcellona che nell’estate del 2004 porteranno all’apertura del Forum dei Popoli, Bohigas ha spiegato che – per attivare processi radicali di rinnovamento – bisogna avere il coraggio di cambiare completamente il personale che li dovrebbe gestire: “… il primo passo della rinascita di Barcellona dopo l’epoca franchista è stata la sostituzione (eliminazione) dei funzionari con studenti e neo laureati in architettura”.


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