Reflections: Le torri piegate dal vento del Pacifico

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 © arcomai l Reflections vista dsa Keepl Bay.

La lista di archetti famosi (Paul Rudolf, Philip Johnson, Michael Wilford, Kenzo Tange, Norman Foster, Richard Meier,..), che hanno contribuito con le loro opere a far conoscere Singapore al mondo, si e’ recentemente allungata grazie alla prima architettura realizzata in Asia da Daniel Libeskind nonché la più grande per dimensioni mai costruita dal suo studio. E’ stato infatti ufficialmente inaugurato lo scorso 22 Marzo il complesso residenziale Reflections at Keppel Bay, nei pressi dello storico porto di Keppel Harbor, a soli 5 minuti d’auto dal Central Business District. L’intervento, il cui nome deriva dal scintillante rivestimento delle sue torri e come queste riflettono il cielo, l’acqua e il verde circostante durante il giorno, e’ stato commissionato nel 2006 dalla compagnia immobiliare Keppel Bay Pte Ltd e completo alla fine del 2011.

L’intervento – che certo non nasconde la ricerca compositiva adottata per la muscolosa CityLife a Milano, e’ costituito da un complesso di 186.000 mq. formato da da tre coppie di torri (una da 24 e l’altra da 41 piani) collegate tra loro da sky terraces (terrazze panoramiche che uniscono le torri a vari livelli di altezza, area giochi, aree per barbecuepromenadelungo il porticciolo, archeggi privati, una concierge,…) e da 11 blocchi di appartamenti-ville (low-rise villa block) da 6 ad 8 piani per un totale di 1129 unita’. Il complesso comprende al suo interno una club house & lounge su due piani, una palestra high tech, due piscine (di cui una olimpica) e vasche idromassaggio.

Il disegno architettonico e’ stato sviluppato insieme al partner locale DCA Architects PTE LTD con il supporto degli studi di ingegneria Beca Carter Hollings&Ferner (S.E.Asia) Pte Ltd e T.Y. LIN International che hanno gestito la progettazione rispettivamente di impianti e strutture. La disposizione del verde e’ stata pensata dallo studio statunitense Hargreaves Associates + Sitetectonix che oltre al parco ha curato la sistemazione dei giardini pensili a terrazzamenti, spazi comuni pensati anche per mantenere controllato il microclima interno a diverse quote. La collaborazione con lo studio giapponese Lighting Planner Associates, noto a Singapore per aver firmato il light-up di parecchi edifici dello skyline e importanti edifici ad Orchard Road nonché del Terminal 2 dell’Aeroporto Changi, si riconosce invece di notte quando Reflections si illuminate di un articolato da sistema di luci artificiali.

L’intera opera e’ stata realizzata in cemento armato. Le torri a doppia curvature sono rivestite con alluminio anodizzato e vetro, materiali questi che trasformano la struttura in corpi riflettenti con effetti variabili: se di giorno i volumi assumono un carattere duro e freddo, verso sera si trasformano in corpi eleganti di tonalità calde e variopinte. I pinnacoli a traliccio che concludono le costruzioni danno slancio all’intero complesso, dialogando in quota con altri elementi simili che completano alcuni grattacieli della City.

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© arcomai l Le torri e i blocchi di appartamenti-ville.

In quest’opera Libeskind ha evitato l’uniformità e senso di congestione, caratteristico degli sviluppi residenziali ad alta densità, solitamente pensati con la logica standardizzata e geometrica delle costruzioni per massimizzare il profitto. Lo ha fatto proponendo un sistema di torri in torsione e di differenti altezze capace di creare uno skyline del tutto diverso da quello che si è abituati a vedere a Singapore. Come palme mosse dal vento della baia, il complesso riesce ad esprimersi in tutta la sua carica simbolica e tettonica,  favorito anche dalla geografia del luogo, allo stato, poco urbanizzato. Questo gioco di altezze, la forma curvilinea delle costruzioni ed il loro differente orientamento, permettono di ottimizzare l’apporto di luce naturale ed il benessere interno degli appartamenti dando agli abitanti la possibilità di godere dello splendido panorama sull’isola di Sentosa, sul Golfo di Mount Faber e Labrador Park. Ciascun piano delle torri è unico, in tutto il complesso non ci sono due residenze uguali o che offrono la stessa prospettiva.

Il complesso si e’ aggiudicato per le sue caratteristiche green (ampi spazi verdi, recupero delle acque piovane, illuminazione naturale e al LED, sensori per il monossido di carbonio, pannelli solari e fotovoltaici) il BCA Green Mark Gold Award, il premio inaugurato nel 2005 a Singapore per iniziativa dell’industria immobiliare finalizzato a promuovere un approccio sostenibile alle costruzioni sia da parte di progettisti che degli imprenditori. La strategia ecologista in questo progetto comprende anche accorgimenti tecnici per filtrare e riciclare le acque di scolo, evitando così la contaminazione dell’ambiente naturale di Singapore e proteggere la baia da qualsiasi tipo di sostanza inquinante.

Sebbene quasi il 90% delle unita’ messe in vendita sono state acquistate alla fine dello scorso Febbraio, il complesso e’ occupato solo per il 10%, a dimostrazione della natura meramente speculativa all’origine di questa operazione immobiliare di cui molti dei proprietari non vivono a Singapore. Quindi una cittadella di cristallo bella da vedere ma ancora lontana dal diventare “quartiere”. Sembra che al momento l’affitto di un appartamento si aggiri attorno ai 2500 Euro, prezzo senza dubbio attraente considerato il locale  mercato di locazione, la posizione, la qualità edificatoria e la prestigiosa firma del progettista. In questa baia la Keppel Land e’ proprietaria di 32 acri, area liberatasi nel 1996 quando la Keppel Shipyard ha spostato il proprio cantiere navale a Tuas. Con la realizzazione del Reflections e del confinante The Caribbean, complesso residenziale di 969 alloggi costruito agli inizi del 2000, e’ rimasto inedificato solo il lotto che si affaccia sul King’s Dock, di cui la società sembra aver già commissionato allo studio Libeskind la progettazione. Lontano dalla burocrazia e dagli interessi economici intrecciati con la politica in città dove l’architetto ha costruito o sta progettando (New York, Berlino, Milano,.. ) qui a Singapore sembra aver trovato un luogo in cui poter dar forma alle suo pensiero architettonico.

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© arcomai l Reflections vista dal Labrador Park.

 


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